L'enfiteusi è un contratto di diritto reale in cui un proprietario (concedente) cede a un altro soggetto (enfiteuta) il godimento di un bene immobile, di solito un terreno, con l'obbligo di migliorare il bene e pagare un canone periodico al proprietario. Questo contratto è tipico delle aree agricole e viene utilizzato per incentivare l'uso e il miglioramento del terreno da parte dell'enfiteuta.
Titolarità del diritto reale: L'enfiteuta, pur non essendo proprietario, gode di un diritto reale sul bene e ha il possesso e l'uso del bene stesso. Questo diritto reale lo rende soggetto passivo dell'IMU.
Uso del bene: Essendo l'enfiteuta il soggetto che utilizza e trae beneficio dal bene immobile, la normativa fiscale prevede che sia lui a pagare l'IMU, indipendentemente dal fatto che non sia il proprietario.
Miglioramento del bene: Poiché l'enfiteuta ha l'obbligo di migliorare il bene, si presume che gli investimenti effettuati aumentino il valore del bene e quindi anche il valore imponibile ai fini dell'IMU.
L'IMU (Imposta Municipale Unica) è un'imposta che grava sui possessori di immobili, e in caso di enfiteusi, l'enfiteuta è considerato possessore a fini fiscali.