L'agevolazione IMU prevista per l'anno d'imposta 2020 in favore del settore turistico è stata disposta tramite due distinti interventi legislativi d'urgenza, differenziati per acconto e saldo.
1. Acconto (Prima Rata - Giugno 2020)
Fonte Normativa: Art. 177, comma 1, lett. b) del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. "Decreto Rilancio"), convertito dalla L. 77/2020.
Disposizione: Abolizione del versamento della prima rata per immobili adibiti a stabilimenti balneari, termali e, specificamente, per immobili rientranti nella categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni).
Link al Decreto: D.L. 34/2020 su Normattiva (Vedi Art. 177)
2. Saldo (Seconda Rata - Dicembre 2020)
Fonte Normativa: Art. 78, comma 1, lett. b) del D.L. 14 agosto 2020, n. 104 (c.d. "Decreto Agosto"), convertito dalla L. 126/2020.
Disposizione: Cancellazione della seconda rata a saldo per le medesime fattispecie (categoria D/2).
Link al Decreto: D.L. 104/2020 su Normattiva (Vedi Art. 78)
Requisito Soggettivo Indispensabile Per entrambe le rate, l'applicazione dell'esenzione è subordinata alla coincidenza tra proprietario (soggetto passivo IMU) e gestore dell'attività. Ne consegue che l'agevolazione non spetta qualora l'immobile sia concesso in locazione o comodato a un soggetto terzo che esercita l'attività alberghiera. Fanno eccezione i casi di affitto d'azienda o leasing in cui si verifichi la traslazione della soggettività passiva e della gestione in capo al medesimo soggetto.
altri decreti:
Decreto "Ristori" (DL 137/2020): Link al Decreto Legge 137/2020 su Normattiva
Disciplina generale IMU (Legge 160/2019): Link alla Legge 160/2019 su Normattiva